LE CANZONETTE DI PETER PAN

Teatro degli Arcimboldi, Milano, 23 dicembre 2006

Per le feste natalizie, è arrivato a Milano, uno degli spettacoli più attesi della stagione 2006/2007: “Peter Pan – Il Musical”! Dopo i successi in Argentina, Spagna, Londra e New York è finalmente arrivata in Italia la favola del bambino che non voleva crescere.

Un progetto ambizioso che vede coinvolti numerosi professionisti come Arturo Brachetti, al quale è affidata la direzione artistica dello spettacolo.

La produzione è affidata al Teatro Sistina e al Gruppo Officine Smeraldo, in collaborazione col Teatro delle Erbe di Milano.

Le musiche sono di Edoardo Bennato, tratte dall’album “Sono solo canzonette” (utili, forse, per confezionare un musical, ma non sempre appropriate, n.d.r.).

La regia è di Maurizio Colombi ed è caratterizzata da dinamismo e freschezza, anche se in qualche punto sembra mancare di intenzionalità narrativa. Mi spiego meglio: lo spettacolo si apre con la canzone “Ma che sarà”, una scena d’effetto che ricorda vagamente la scena iniziale al parco dal film “Mary Poppins”; tuttavia una “ouverture” di questo tipo non si adatta più di tanto a introdurre l’intera narrazione successiva.

Nel ruolo di Peter Pan ritroviamo l’amatissimo Manuel Frattini, che dopo l’esperienza di “Pinocchio” si ritrova a interpretare un personaggio che pare essere cucito perfettamente addosso a lui! In questo spettacolo Manuel torna a ballare, eseguendo numeri coreografici particolari, ancor più di quanto abbia potuto fare in “Pinocchio”.

Tuttavia,  in questo allestimento, il personaggio di Peter Pan non rappresenta più di tanto il cardine narrativo dello spettacolo: una funzione che pare essere maggiormente affidata ai personaggi di Mr. Darling e Capitan Uncino, entrambi interpretati da Claudio Castrogiovanni, che in questi ruoli fornisce ottima padronanza sia del canto che della qualità recitativa.

Numerosi consensi da parte del pubblico in sala nei confronti di Spugna, interpretato dall’esilarante e convincente Riccardo Peroni.

Stessa bravura quella di Alice Mistroni, nel ruolo di Wendy: bisogna dire che si nota la difficoltà per una giovane attrice, però adulta, di rendere in scena il personaggio di una ragazzina di 15 anni; infatti, sul palco conosciamo una Wendy un po’ troppo caricata nel suo carattere a metà tra maestrina e mamma chioccia.

Completano il cast Angelo Di Figlia (John), Paola Giacometti (Mrs. Darling), Loredana Fadda (Giglio Tigrato) e il gruppo dei Bimbi Sperduti (che sono uno più bravo dell’altro!, n.d.r.), pirati e indiani.

Questo allestimento può contare su una macchina del volo che è la stessa utilizzata nelle mega-produzioni di Londra e New York. Il personaggio di Trilly è realizzato attraverso tecnologie laser. E c’è perfino il temuto coccodrillo con la sua sveglia nel pancione che si aggira tra le poltrone del teatro divorando gli spettatori!

L’allestimento nel suo insieme sta decretando un successo di pubblico, a dire il vero, annunciato.

Roberto Mazzone

A Chorus Line

Cats

Fame

Il Giorno della Tartaruga

Grease

Hair

High School Musical

Jekyll & Hyde

Jesus Christ Superstar

Masaniello

Notte Prima degli Esami

Peter Pan

Profondo Rosso

Tre metri sopra il cielo